- 1 PRENDERE CONFIDENZA CON LA MACCHINA
- 2 INDIVIDUARE PROGRAMMI E FUNZIONI
- 3 INGREDIENTI DI BASE E SEQUENZA DI UTILIZZO
- 4 ALCUNI VIDEO FATTI MOLTO BENE SU COME FARE IL PANE CON QUESTI PRODOTTI:
Se si ha una macchina del pane senza il manuale di riferimento perchè si è acquistata usata o ci è stata regalata da qualche parente o amico oppure, semplicemente, si è smarrito, ecco qui una breve ma dettagliata guida per capire come usare e come funziona la macchina del pane.
PRENDERE CONFIDENZA CON LA MACCHINA
Per prima cosa bisogna imparare a conoscere questo elettrodomestico nel suo aspetto esteriore. Il corpo macchina è chiuso nella parte superiore da un coperchio che si può sollevare per aprire e abbassare per chiudere, utilizzando un apposito gancio o maniglia, in cui è presente un foro per favorire la necessaria ventilazione.
In alcuni modelli è presente anche una finestrella trasparente che consente di vedere cosa accade durante il ciclo di lavorazione.
Sempre sul coperchio, normalmente, è collocato il pannello di controllo della macchina del pane, attraverso cui si gestiscono le diverse funzioni e programmi di lavorazione.
Nel corpo macchina, all’interno, è collocato il cestello in cui avvengono le diverse fasi di preparazione del pane, dall’impasto alla cottura passando per la lievitazione; al centro del contenitore è presente una pala (alcuni modelli sono dotati di doppia pala) che serve per impastare gli ingredienti necessari per fare il pane.
Tra l’altro bisogna sempre verificare la buona efficienza di questo accessorio in quanto è fondamentale per la buona riuscita del prodotto finale, provvedendo, nel caso, a sostituirlo con uno nuovo.
In sintesi, senza la pala impastatrice e il cestello non è possibile utilizzare la macchina.
Il cestello e la pala impastatrice sono ambedue rimovibili. Per estrarre il primo, normalmente, si deve fare forza sul bordo dove è presente una maniglia che tirandola ne permette la rimozione, tenendo presente che in alcuni modelli, questo, deve, contemporaneamente, essere ruotato su se stesso; invece per la seconda, è necessario estrarla dall’apposito perno in cui è inserita, proprio nel centro del contenitore.
Dopo avere analizzato la funzionalità esteriore della macchina per il pane, è importante determinarne la capacità ovvero il quantitativo massimo di prodotto finale che è possibile produrre. Allo scopo, si riempie di acqua il cestello utilizzando un bicchiere dosatore in modo da misurare esattamente la quantità totale. In alternativa si può utilizzare una tazza tenendo presente che:
- 10 tazze di acqua corrispondono a circa 650 gr,
- 12 tazze di acqua corrispondono a circa 900 gr.
- Al di sotto di 10 tazze è possibile preparare non più di mezzo chilo di pane.
INDIVIDUARE PROGRAMMI E FUNZIONI
Il pannello di controllo è l’anima della macchina del pane. E’ essenziale capire e conoscere, singolarmente, i pulsanti che lo compongono oltre ai selettori delle diverse funzioni o programmi.
I pulsanti più comuni sono quelli dell’Avvio e Arresto, del Timer e, nei modelli in cui è presente, quello relativo alla doratura della crosta, che di solito prevede tre opzioni, chiara, media (opzione di default) e scura.
In merito ai diversi programmi, dovrebbe essere disponibile un pulsante Seleziona attraverso cui, su un display appaiono le diverse e possibili funzioni da selezionare. Le più comuni, quelle normalmente in dotazione sulla macchina del pane, sono: Pane Bianco, Pane Integrale, Pane Francese, Dolce, Programma Rapido e Impasto.
In pratica, per eseguire con la macchina un determinato ciclo di lavorazione, ad esempio, quello Rapido, si preme il pulsante Seleziona fino a quando non appare la voce “Programma Rapido”.
In alcuni modelli, invece del nome, i cicli vengono identificati attraverso un numero; il pane bianco, ad esempio, corrisponde al numero 1, al 2 quello integrale, al 3 il francese, ecc.
Si tenga presente che ogni singolo ciclo prevede tempi diversi per impastare e cuocere il pane.
INGREDIENTI DI BASE E SEQUENZA DI UTILIZZO
Per preparare il pane con la macchina è indispensabile utilizzare alcuni ingredienti fondamentali come il lievito, la farina, il sale, lo zucchero, l’acqua e l’olio.
- Il lievito che si utilizza normalmente è quello secco in polvere. Evitare quello a lievitazione istantanea perché il risparmio di tempo sarebbe minimo.
- La farina di grano duro è la migliore per ottenere il pane bianco. La farina multiuso, invece, è una miscela di grano tenero e duro e la si utilizza per biscotti e dolci oppure per fare il pane in modo veloce e rapido.
- Il sale è fondamentale per il pane fatto con la macchina in quanto regola il processo di lievitazione e ne determina il sapore.
- Lo zucchero ammorbidisce la consistenza dell’impasto oltre che del pane finito contribuendo anche a rendere croccante la crosta. Inoltre favorisce la lievitazione e per questo non si deve eccedere nell’uso in quanto si rischia di fare crescere troppo l’impasto e provocarne la fuoriuscita, in fase di cottura, dal contenitore della macchina per il pane.
- L’acqua da utilizzare per l’impasto deve essere immessa nel contenitore a temperatura ambiente, o, meglio ancora, tiepida a 25 gradi. Mai utilizzare acqua bollente, perché si rischia di “uccidere” il lievito provocando la mancata crescita del volume del pane.
- Aggiungere da 1 a 4 cucchiaini di olio all’impasto evita il possibile attaccamento alle pareti del contenitore della macchina e, in ogni caso, regaleranno al pane un sapore più intenso.
L’ordine di aggiunta degli ingredienti nel contenitore della macchina è essenziale per ottenere un buon prodotto finale.
Ecco, quindi, la sequenza:
- I liquidi prima di tutti gli altri ingredienti, quindi, acqua e olio ed, eventualmente, gli altri.
- Segue la farina che deve coprire i liquidi.
- Si aggiungono , quindi, sale e zucchero e tutti gli altri ingredienti che si vogliono utilizzare per dare ulteriore sapore al pane
- Infine il lievito, ultimo da inserire nel contenitore facendo in modo che non venga a contatto con i liquidi e allo scopo è opportuno fare un foro nel centro della farina dove questo verrà versato.
Inseriti tutti gli ingredienti, non resta che avviare la macchina selezionando il programma più opportuno in funzione del prodotto finale che si vuole ottenere.
Una volta terminata la cottura, provvedere a estrarre il pane dalla macchina e metterlo a raffreddare su una griglia per assorbire l’umidità e per ottenere una consistenza del prodotto più fragrante.