Quando si tratta di preparare in casa l’impasto per il pane oltre al tradizionale sistema manuale, possiamo affidarci alla tecnologia che mette a disposizione più e diversi strumenti.
Tra i più utilizzati abbiamo la macchina per il pane e l’impastatrice.
Considerando che i costi di questi due elettrodomestici quasi si equivalgono e che l’impastatrice si limita all’impasto mentre la macchina del pane permette non solo di impastare ma anche di fare lievitare e cuocere il pane, sembrerebbe logico provvedere ad acquistare quest’ultima piuttosto che l’altra.
Tuttavia non sono pochi coloro che preferiscono comprare un’impastatrice piuttosto che la macchina del pane, a dimostrazione che non è una scelta dettata da motivi economici ovvero dal costo di questi due diversi elettrodomestici.
Inevitabile, quindi, chiedersi quale effettivamente convenga scegliere perprodure il pane in casa.
Sicuramente i vantaggi di una macchina per il pane sono la convenienza e risparmio di tempo. Infatti non è richiesto alcun sforzo fisico per preparare e cuocere il pane e neppure la propria presenza se non per inserire gli ingredienti e spingere il pulsante di avvio del ciclo di lavorazione della macchina.
E proprio questo aspetto, quello della completa autonomia della macchina, allontana molti dall’acquistarla in quanto non permette loro di esprimere la creatività nel preparazione del pane.
In realtà non è assolutamente vero che la macchina del pane uccide la creatività perché consente di “divertirsi” a sperimentare nuovi ingredienti, preparati e ricette.
Per alcuni interagire direttamente con il cibo è una prerogativa irrinunciabile e l’impastatrice, a differenza della macchina del pane, ha però il vantaggio di fare vedere gli ingredienti mentre si lavorano; La procedura dell’impasto infatti avviene dal vivo e si può osservare la lavorazione mentre le pale provvedono a miscelare gli ingredienti selezionando fino a 10 diverse possibili velocità come offrono molti modelli di questo elettrodomestico.
Tra l’altro preparare il pane con un’impastatrice permette di utilizzarla solo per incorporare tutti gli ingredienti e amalgamarli assieme per procedere poi con l’impasto manuale, attività che non sarebbe possibile con la macchina per il pane.
Vediamo però in dettaglio le caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi di questi due elettrodomestici:
FARE IL PANE CON L’IMPASTATRICE
Compito di questa macchina, è miscelare e impastare gli ingredienti necessari per fare il pane e la pasta. Tutto quello che si deve fare è mettere questi nella ciotola dell’impastatrice e dare l’avvio impostando il tempo specificato nella ricetta che si vuole eseguire e che, comunque, corrisponde a quello che si impiega per ottenere con le mani un impasto liscio e uniforme e che varia dai 10 ai 20 minuti.
Per completare il processo di panificazione ovvero la lievitazione e la cottura, la procedura deve essere eseguita manualmente e prevede che l’impasto venga trasferito in una ciotola precedentemente unta e coperta il tempo necessario alla lievitazione che varia in funzione del tipo di farina utilizzata (integrale piuttosto che bianca)
Quando l’impasto è lievitato si mette su una superficie infarinata, lo si punzona al centro con una forchetta e, con l’aiuto del mattarello, si modella stendendolo in una teglia unta dove si lascia a lievitare ulteriormente. Al termine si mette la teglia nel forno per la cottura con un tempo che varia tra i 30 e 40 minuti. Prima di consumare il pane, lo si lascia raffreddare
Vantaggi
- E’ meno faticoso e più facile che impastare a mano.
- L’impasto assume lo stesso aspetto e consistenza di quando lo si lavora manualmente.
- Oltre all’impasto del pane è possibile eseguire miscele con altri prodotti.
Svantaggi
- Se la temperatura all’interno della casa in cui si prepara il pane è troppo bassa produrre un buon impasto può diventare un problema.
FARE IL PANE CON LA MACCHINA DEL PANE
La macchina del pane autonomamente svolge l’intero processo di panificazione. Tutti gli ingredienti devono essere attentamente dosati e misurati ed inseriti nel contenitore interno della macchina provvedendo, quindi, a spingere il pulsante per l’avvio del ciclo di impasto al termine del quale si controlla e verifica il risultato ottenuto.
I tempi non superano i 10 minuti, dimostrando così una grande rapidità apprezzata da chi per ragioni di lavoro ha poco tempo a disposizione per preparare il pane in casa.
Segue quindi, in modo sempre autonomo, il processo di lievitazione e quello della cottura del prodotto.
Se la quantità di pane da produrre è elevata, sicuramente piuttosto che la macchina del pane è consigliabile orientarsi sull’impastatrice così da risparmiare effettivamente sui costi di acquisto del pane.
Per capire il valore della convenienza dal punto di vista economico diciamo che se si ha necessità di produrre 2 o 3 pagnotte al giorno la macchina del pane è sicuramente più conveniente, se il fabbisogno è superiore è opportuno orientarsi, invece, su un’impastatrice.
Vantaggi
- La macchina per il pane fa tutto da sola.
- Può fare il pane durante la notte mentre si dorme o di giorno mentre si è fuori casa.
- E’ il metodo più rapido per fare il pane in casa.
Svantaggi
- Il pane ha una consistenza diversa da quello prodotto manualmente con il supporto dell’impastatrice.
In sostanza, quindi, la scelta tra un’impastatrice e la macchina del pane si basa esclusivamente sulle preferenze personali. E’ un po’ come gli appassionati di lettura che si dividono tra chi non rinuncia ai classici libri di carta e chi, invece, preferisce gli ebook, ovvero quelli elettronici: il contenuto è il medesimo cambia solo il modo di fruirne.
La stessa cosa accade tra chi preferisce fare il pane con soluzioni molto più vicine ai sistemi tradizionali e chi invece sceglie di farlo affidandosi alla tecnologia più innovativa.