Il piacere del pane fatto in casa è davvero unico sia per la qualità del prodotto che si ottiene sia per la soddisfazione di portare in tavola una calda e fragrante pagnotta realizzata con le proprie mani.
L’unico aspetto poco piacevole è riuscire ad affettarlo per presentare delle belle fette regolari.
Per quanto ci si attenga alla regola che, prima di provvedere a tagliarlo, il pane deve raffreddare almeno un paio di ore perchè altrimenti il rischio di rovinarlo è elevato, la soluzione ideale è affidarsi alle macchine tagliapane o affettapane.
QUALI SONO LE MIGLIORI MACCHINE TAGLIAPANE?
Progettate per tagliare le pagnotte in modo uniforme, evitando lo sbriciolamento delle fette, in particolare dei bordi, le macchine affettapane sono uno strumento indispensabile, soprattutto se si è soliti produrre il pane con la macchina .
L’affettapane è un utensile manuale dalla forma rettangolare che ricorda una scatola con tre lati. i due laterali fungono da guida e sono provvisti più scanalature equidistanti con la possibilità di variarne la larghezza per determinare lo spessore delle fette di pane e attraverso cui fare scorrere la lama per tagliare queste ultime.
A livello, quindi di forma della struttura, le affettapane sono tutte simili tra loro, cambiano solo le dimensioni ovvero più sono grandi maggiore il numero di fessure disponibili per il taglio delle fette.
Quando si decide di acquistare una macchina affettapane è essenziale che questa possegga determinate caratteristiche:
- Struttura solida e robusta
- Dotata di una guida con almeno 6 scanalature per il taglio di altrettante fette
- Guida per il taglio del pane in acciaio inossidabile
- Sistema di blocco per il pane in modo che non scivoli durante il taglio
- Selezione dello spessore del pane in modo che le fette possano essere sottili, medie o spesse.
- Possibilmente pieghevole in modo da occupare uno spazio minimo quando non si utilizza
- Lavabile in lavastoviglie
Importante anche valutare il materiale con cui è realizzata la macchina tagliapane.
Quelle in bambù sono le più ecologiche, in legno, invece sono le più robuste e, infine, i modelli in plastica sono i più economici.
Se è previsto un uso intenso allora conviene scegliere una tagliapane il legno o, in alternativa, in bambù così da avere la garanzia di un prodotto solido e destinato a durare nel tempo.
Se, invece, l’uso non è continuo si può orientare la scelta verso un modello in plastica.
In questo caso, però, è importante verificare che si tratti di un materiale plastico resistente e, contemporaneamente, privo di qualsiasi sostanza nociva che potrebbe contaminare il pane.